Come si fa la CERETTA perfetta e indolore – consigli

Ciao ragazzi! 🙂 E’ ora di pensare a come renderci presentabili al mondo 😀 Oggi vi spiego come si fa la ceretta, dandovi consigli e suggerimenti preziosi!

Qualche giorno fa, ho pubblicato un articolo in cui vi suggerivo i migliori kit completi per depilarsi a casa. Se vi interessa scoprire quali sono, vi linko l’articolo qui

> I MIGLIORI KIT PER LA CERETTA <

Epilazione o depilazione?

Iniziamo col fare questa precisazione, perchè spesso si usano termini non precisi.

Per epilazione si intende la rimozione del pelo per intero, quindi l’intero fusto e la sua radice, dal follicolo pilifero.

Estraendo anche la radice, succede che le cellule preposte alla rigenerazione della radice, impiegano più tempo per ricomporlo, per cui la crescita del pelo vero e proprio, avverrà con una tempistica più lunga.

La depilazione, invece, consiste nell’eliminazione del pelo dalla superficie di pelle visibile, senza estrarre la parte di fusto sottostante, nè la radice.

Tenendo conto che si elimina solo una parte dell’intero pelo, è facilmente intuibile che non appena esso cresce di un solo millimetro, sarà visibile, e la depilazione dovrà essere effettuata più frequentemente.

La ceretta è da considerarsi epilazione, mentre il rasoio o la lametta, rientrano nella depilazione.

Concetto chiaro, no? 😉

Consistenza della cera

A seconda del marchio e della formulazione della pasta, essa può essere più o meno densa.

Per esperienza, io vi consiglio quelle in zinco, titanio, e per le pelli più delicate potete provare quella al miele o all’aloe.

immagine ceretta a caldo

Provatele di vari marchi, perchè la formulazione è differente!

La consistenza della cera non deve assolutamente essere pastosa, densa e creare troppi filamenti quando la andate a prelevare con la spatola.

I filamenti in generale si formano, ma quando diventano troppi e iniziano a svolazzare, per me non va più bene, perchè rischiate di sporcarvi voi e gli oggetti che avete intorno.

Per esperienza, è meglio che una cera sia più tendente al liquido che al denso.

Questo vi permette di risparmiare prodotto, perchè ne andrete a stendere uno strato sottile ed uniforme, eviterete sprechi e sarà maggiore la possibilità di ottenere una ceretta fatta bene.

Se la cera tende al liquido, basta abbassare la temperatura dello scaldacera per farla addensare un pochino, e risolvete il problema. Cosa che, al contrario, non potete fare.

A questo proposito, lo scaldacera deve riscaldare il prodotto in maniera omogenea, possibilmente in un tempo ragionevolmente ristretto ( la media è di circa 10 minuti ).

Se impiega 30 minuti e la cera al centro è ancora solida, lo scaldacera non è valido!

immagine ceretta

Come si effettua lo strappo della ceretta?

Accertatevi che la zona sia ben asciutta e che non sia umida. In quest’ultimo caso, procedete applicando un velo di talco sulla zona specifica.

Questo assorbirà l’umidità e permetterà alla cera di stendersi meglio, senza rischiare di strappare la pelle!

Lo strappo deve essere deciso e secco, ma prima dobbiamo accertarci che la pelle sia ben tesa ( potete aiutarvi con l’altra mano).

La cera deve essere stesa seguendo la direzione del pelo, quindi si stende uno strato sottile di cera e si poggia la striscia depilatoria su di essa, lasciando un margine esterno di 4/5 cm liberi, che ci serviranno per andare a tirare via la striscia ed eseguire lo strappo.

Si sfrega la striscia con la mano, per farla aderire meglio alla pelle, e si va ad effettuare lo strappo.

La mano non và mai verso l’alto!

Lo strappo della ceretta segue parallelamente la direzione della parte del corpo su cui stiamo lavorando.

Una buona ceretta non lascia lividi!

Nelle zone intime, si preferisce usare la spatola monouso in legno, che assicura igiene e mantiene la temperatura della cera più bassa, così da non rischiare ustioni.

Dopo la ceretta…

Dopo aver eseguito la ceretta, si applica una pasta lenitiva, sulle zone intime o sensibili, quali: baffetto, ascella, inguine.

olio lenitivo camomilla

Sul resto del corpo si può massaggiare velocemente, dell’olio dopocera lenitivo ( calendula o camomilla vanno bene), in grado di sciogliere ed eliminare i residui di cera, oltre che calmare la zona irritata.

Potete in seguito tamponare l’eccesso di olio e aspettare circa 15 minuti affinchè l’arrossamento diminuisca, per poi procedere con una doccia per pulire completamente la pelle 🙂