L’olio di mandorle dolci si estrae dal frutto di mandorlo, ed il suo utilizzo nella cosmesi giunge a noi sin dai tempi dell’antico Egitto.
Già dai tempi di Cleopatra, si faceva uso di questo magico prodotto della natura!
Quest’olio possiede proprietà eudermiche, ovvero riesce a migliorare lo stato fisiologico della pelle.
Possiede in grande quantità: VITAMINA E, VITAMINA B, PROTEINE, SALI MINERALI (zinco, ferro, calcio, magnesio, fosforo e potassio) ed ACIDI GRASSI.
Per poter beneficiare a pieno delle sue proprietà, risulta importantissimo il processo di estrazione dell’olio.
L’estrazione deve essere effettuata a freddo e su mandorle di elevata qualità; leggete attentamente l’INCI dell’olio che acquistate ed evitate quelli estratti con solventi chimici, che risultano sempre qualitativamente inferiori.
L’INCI (International Nomenclature of Cosmetic ingredients) è l’elenco degli ingredienti contenuti in un prodotto.
I componenti sono elencati a partire dall’elemento in maggiore quantità, e la nomenclatura prevede nomi derivanti dal latino e nomi in lingua inglese.
Questo linguaggio è unico per i membri dell’Unione Europea, ma viene utilizzato anche in altri paesi, come USA, Canada, Russia, Brasile, ecc. (la nomenclatura dei paesi extra UE può riportare delle variazioni per indicare alcuni ingredienti).
Le sostanze naturali sono facilmente identificabili, poichè il loro nome è formato dal nome latino della pianta da cui derivano (es. olea europea), seguito dai termini inglesi che indicano la parte della pianta impiegata (fruit, root, leaf) e il tipo di prodotto (extract, water, oil).
L’INCI completo dell’olio di mandorla è “prunus amygdalus dulcis oil“
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Dicevamo quindi, che l’utilizzo di questo olio è svariato, perciò vi elencherò alcuni dei tanti utilizzi a livello cosmetico:
- Rigenera i capelli.
Già gli antichi egizi, usavano miscelare dell’olio di mandorle dolci in abbinamento all’olio di ricino, per stimolare la crescita dei capelli e curare la calvizie.Per capelli deboli, il magnesio di cui quest’olio è ricco, aiuta a rinvigorirli, ed una maschera da applicare per almeno trenta minuti prima dello shampoo combatte doppie punte, forfora e rallenta la caduta dei capelli.
Gli acidi grassi in esso contenuto, inoltre, riescono a proteggere i capelli dai danni ambientali, donando loro volume e lucentezza.
- Idrata la pelle secca —-> Si può applicare e massaggiare dopo la doccia, su pelle umida.
- Riduce le smagliature —-> Consigliato da sempre alle donne in gravidanza, se usato con costanza, può limitare la formazione di strie.
- Favorisce la guarigione di irritazioni cutanee di diverso genere
- Può fungere da struccante —-> elimina il trucco più resistente, ma è da evitare su pelle grassa. A lungo andare potrebbe essere comedogeno, causando la formazione di piccoli brufoletti.
- Ravviva i capelli secchi e spenti
- Aiuta a nutrire le labbra, come un burro cacao.
- Ottimo per effettuare massaggi rilassanti, tra cui il massaggio neonatale.
- Può essere usato come olio post depilazione, per calmare i rossori ed eliminare residui.
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Vi ricordo sempre, che gli oli si usano sempre a pelle o capelli umidi!
L’acqua serve per veicolare l’olio più in profondità, andando a nutrire meglio la zona da trattare.
Un olio emulsionato con acqua potrà mescolarsi col film idrolipidico, penetrare in profondità e svolgere specifiche azioni, veicolando meglio se stesso o altre sostanze.
Un olio puro applicato sulla pelle si manterrà invece più in superficie e avrà essenzialmente una funzione emolliente.
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